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PARROCCHIA “SANTA MARIA MAGGIORE” in JONADI
Carissimi, sapete che da giorno 18 maggio 2020 è possibile finalmente celebrare la Santa Messa con il popolo di Dio. Tuttavia bisogna rispettare alcune indicazioni sulla base di un protocollo stipulato per l’occasione tra la CEI e il Governo italiano.
Ognuno di noi è chiamato ad essere responsabile, saggio, paziente, riconoscente. È una grande grazia quella che il Signore e la Madre sua ci hanno concesso, dopo più di due mesi in cui abbiamo vissuto una situazione surreale e penosa.
Riporto qui di seguito alcune regole esplicite che dobbiamo seguire. Confido nella vostra sensibilità e sincera collaborazione. A partire dal 25 maggio le Sante Messe celebrate durante la settimana saranno di più. Per il momento, a Jonadi celebreremo la Messa nella Chiesa Madre Giovedì 21 Maggio alle ore 18.00, preceduta dal Santo Rosario e Domenica 24 Maggio alle ore 8.30 e alle ore 11.00.
È consentito l’ingresso ad un numero massimo di fedeli pari a 60, (Chiesa Madre) a cui si possono aggiungere i minorenni accompagnati da genitori, zii o nonni per un ulteriore incremento che non deve comunque superare le 75 persone. Chi vuole partecipare, può farlo, sperando che i posti bastino. Vedremo come va ed eventualmente ci regoleremo per la prossima settimana in modo tale da dare a tutti la possibilità di partecipare alla Santa Messa. Ovviamente chi viene alla prima Messa di Domenica, non venga alla seconda.
Chi partecipa a Messa deve necessariamente portare la mascherina che deve essere indossata per tutto il tempo della Celebrazione. All’ingresso trovate il liquido igienizzante per le mani. I guanti non sono obbligatori. Occupate i posti segnati con il colore verde e toccate il meno possibile qualsiasi oggetto. In particolare è vietato toccare le statue, anche fosse solo per un bacio devozionale. La Chiesa è stata igienizzata e lo sarà al termine di ogni Santa Messa. Chi vuole dare una mano in questo senso, me lo faccia sapere e vi dirò cosa fare. Altre indicazioni le trovate alla pagina successiva di questa comunicazione. Vi prego di leggerla con attenzione.
Per le Confessioni potete contattarmi personalmente e ci mettiamo d’accordo. Comunque sarò a disposizione questa settimana nella Chiesa Madre Giovedì dalle 16.30 alle 17.30 e Domenica dalle 9.30 alle 10.30. La Messa delle 11.00 sarà anche in diretta Facebook sul mio profilo per questa settimana.
Per qualsiasi informazione, osservazione o proposta sono a vostra disposizione.
Vi ringrazio anticipatamente e auguro a tutti voi ogni bene nel Signore Gesù, nostro Redentore, affidandovi alla intercessione potente della Vergine Maria.
Jonadi, 18.5.2020 il Parroco
Sac. Lucio Bellantoni
REGOLE GENERALI VALIDE NELLE CHIESE
- In sacrestia entra solo il Parroco e i responsabili (max 2) autorizzati dallo stesso.
- Il microfono del Parroco è solo e soltanto del Parroco.
- Il lettore è uno per ciascuna Messa, anche festiva (a meno che i lettori espressamente accettino ed esprimano il desiderio di fare diversamente al Parroco).
- La Chiesa sarà igienizzata dopo ogni Santa Messa e rimane chiusa fino alla Santa Messa successiva. Pertanto non è consentito a nessuno entrare per portare fiori, accendere candele, recitare il Rosario, ecc. Fanno eccezione i responsabili incaricati (sacrestani ecc.).
- L’utilizzo del bagno è consentito solo per le gravi urgenze.
- Se si raggiunge il numero massimo di fedeli che possono partecipare ad una singola Celebrazione, gli altri non possono entrare. Si evitino controversie di ogni genere e assembramenti al di fuori della Chiesa.
- Particolare attenzione si faccia per i funerali. Le regole vanno rispettate. Non ci sono – in nessun caso – condoglianze né sfilate dinanzi al feretro.
- Si entra e si sta in Chiesa con la mascherina e ci si siede in corrispondenza solo dei segnaposto di colore verde fissati sui banchi. Non sono necessari i guanti, ma ci si igienizzi le mani all’entrata e si tocchi il meno possibile questa o quell’altra cosa.
- I figli minorenni possono stare seduti accanto ai genitori. Così come i nipoti, se i genitori sono consenzienti. In questo caso il numero massimo di partecipanti alla Celebrazione non può essere superiore a quello indicato all’ingresso delle singole Chiese.
- È opportuno avvisare il Parroco qualche giorno prima nel caso in cui i genitori diano autorizzazione ad amici di portare in Chiesa i propri figli e farli sedere accanto a loro.
- Non è consentito partecipare a Messa se si hanno sintomi influenzali o parainfluenzali. In particolare se si ha una temperatura corporea pari o superiore a 37,5° C.
- Non può partecipare alla Santa Messa chi sa di essere positivo al Covid-19 o ha avuto contatti con persone infette. Il divieto è categorico.
- In caso di raffreddore o altre sintomatologie allergiche certificabili, ci si metta in comunicazione con il Parroco per avvisarlo prima di presenziare alle Celebrazioni. In presenza di tali patologie, e previa comunicazione al Parroco, è possibile partecipare alla Santa Messa. In caso di tosse o raffreddori allergici si utilizzi un fazzoletto.
- Si arrivi a Messa in anticipo. Almeno 10 minuti prima dell’inizio della Celebrazione, al fine di una distribuzione ordinata e serena tra i banchi.
- Chi ha le chiavi delle Chiese (Madre, Convento, Addolorata e San Nicola) comunichi al Parroco di averle. Si deciderà poi il da farsi. Comunque sia, nessuno è autorizzato ad entrare in qualsiasi Chiesa, anche se ha le chiavi per motivi già declarati in passato, senza prima aver comunicato con il Parroco e ottenuto il suo consenso.
- La raccolta delle offerte è fatta tramite apposita cassetta che è sistemata nei paraggi dell’ambone. Non passerà il cestino durante la Santa Messa.
- Per la distribuzione dell’Eucaristia si rimanga al proprio posto e ci si alzi in piedi. Passerà il Sacerdote con la mascherina e i guanti.
- Per la Confessione si contatti il Parroco che indicherà le modalità opportune per la tutela reciproca nel rispetto dei criteri di sicurezza indicati dalle Autorità competenti.
- Se piove, l’ombrello va riposto all’entrata nel portaombrelli, ma si utilizzino i guanti per riprenderlo all’uscita.
- Facciamo tutti del nostro meglio e custodiamo un clima sereno in cui ciascuno possa sperimentare l’amore di Dio e la gioia di essere cristiani.