La cattiveria dell’uomo esiste e fa strage di giusti e peccatori, poiché chi è lontano da Dio non ha scrupoli, e accecato dal male commette cose orribili. Oggi come ieri.
«In quello stesso tempo si presentarono alcuni a riferirgli il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici…» (Lc 13,1ss.).
Pilato è uomo che considera la vita umana insignificante, senza alcun valore. Egli si arroga il diritto di sopprimerla a suo piacimento. L’ha fatto con i Galilei di cui parla il Vangelo di questa Domenica e più tardi lo farà con Gesù. Pur riconoscendolo innocente, lo consegnerà ai soldati perché sia crocifisso, e prima ancora per farlo flagellare barbaramente e coronare di spine.
Purtroppo oggi non si è lontani da questo modo di agire assurdo e ingiusto. L’uomo non è visto nel mistero che l’avvolge. Per molti tra un uomo e una mosca non c’è alcuna differenza. Si uccide la mosca, si uccide l’uomo. La mosca dà fastidio e va eliminata. L’uomo dà fastidio e va eliminato. Le vie per farlo sono tante, a volte subdole e legalizzate, ma l’importante è raggiungere il fine: la distruzione dell’umanità.
Questo accade perché si è ciechi, perché non si ha il Vangelo come luce che svela la dignità inviolabile della persona umana, perché non si ha alcun timor di Dio. Si è affogati nella nebbia del peccato. Si è abbagliati da una cultura laicista che risulta essere priva di ogni sapienza celeste.
Per di più, a questa cecità di mente, si aggiunge la cattiveria e malvagità del cuore in cui albergano spesso la superbia, l’arroganza, l’invidia e la sete di potere. L’odio e la vendetta sono stile di vita quotidiana. Il rancore la fa da padrone. E così aumentano le guerre, gli omicidi e i soprusi di ogni genere.
Bisogna essere onesti: tutte queste cose sono frutto dell’uomo senza Dio e senza la sua grazia. Non nascono per caso. È l’uomo che li pensa e li organizza, utilizzando la ragione e la scienza. Per raggiungere i suoi scopi inventa armi sempre più sofisticate, scrive leggi inique, crea persino organizzazioni ad hoc perché la violenza possa “funzionare” alla perfezione.
Dinanzi a questo stato di cose ci si potrebbe scoraggiare o si potrebbe cadere in quella sorta di rassegnazione che lascia tutto così com’è. Ma la soluzione esiste ed è una sola. Se si vuole impedire oggi a Pilato di continuare a fare il male in modo arbitrario e con ogni arroganza, bisogna sanare e redimere l’uomo. C’è da recuperare la sapienza, quella vera, e da guarire il cuore di piccoli e grandi. Altrimenti si parla e si agisce invano. Si perde tempo. Si continua a costruire gli areopaghi moderni in cui si parla all’infinito – e anche con arte e proprietà di linguaggio – ma si gira attorno al problema, senza venirne a capo. La soluzione c’è ed è una sola: Cristo Gesù, il suo Vangelo, la sua grazia, la sua Chiesa.
Pilato è ancora oggi molto potente. Riesce a fare molto male. È infiltrato in luoghi in cui dovrebbe regnare la pace, il rispetto della vita umana, la concordia, il bene comune. Tuttavia Pilato non è invincibile. Anche se si fa “dio” di se stesso e agisce senza alcuna pietà, può essere sconfitto. Ma bisogna scegliere la verità, scegliere il Vangelo, rimanere saldi nella volontà di Dio e diventare giorno per giorno strumenti dello Spirito Santo.
Di questi “strumenti umani” c’è bisogno in ogni tempo. Di questi Santi e Sante c’è estremo bisogno ai nostri giorni. Persone che si dedichino giorno e notte all’opera della ricomposizione dell’uomo nella sua verità, con l’annuncio del Vangelo e conducendo tutti alle sorgenti della grazia che sgorgano dal costato squarciato di Cristo crocifisso, e dunque dalla sua Chiesa.
Tra questi decidiamo di esserci anche noi! Tutti, nessuno escluso, perché è attraverso di noi che il Signore oggi vuole far risplendere la sua luce in ogni dove. Il cammino è lungo e impegnativo. Le prove da parte di coloro che tentano di iniettare nel nostro cuore lo scoraggiamento sono numerose. Ma l’opera si può compiere, perché è l’opera di Cristo Gesù che lui stesso ha affidato alla sua Chiesa affinché non muoia.
Che ognuno di noi cresca nella fede e nell’amore verso Dio e verso il prossimo, ma non secondo i pensieri del mondo, bensì secondo la volontà di nostro Signore, a noi rivelata nel suo Santo Vangelo e nelle pagine stupende scritte da tanti Santi e Sante nel corso dei secoli.
Ci aiuti la Vergine Maria, nostra Madre e Regina, e interceda per noi con la sua potente preghiera che sa come ottenerci dal suo Figlio la conversione vera del cuore.
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