Carissime Mamme, in questo giorno speciale a voi dedicato, desidero dirvi grazie dal profondo del cuore per tutto quello che avete fatto, fate e farete per noi, vostri figli e figlie.
Grazie, perché non vi stancate di amarci nonostante i nostri innumerevoli difetti. Grazie, perché sapete comprendere le nostre afflizioni con un semplice sguardo. Grazie, perché il vostro sorriso è come una carezza di Cielo in questo pellegrinaggio terreno, che non di rado è un deserto infuocato, tanto difficile da attraversare.
Cosa sarebbe la nostra vita senza di voi? Senza il vostro amore invincibile che stringe a sé il suo bambino e lo protegge da chi vuole fargli del male. Senza quella delicatezza che vi contraddistingue ed è capace di disarmare in un istante gli eserciti più agguerriti. Senza il suono soave della vostra voce che infonde pace e sicurezza anche quando il vento soffia impetuoso e tutto sembra crollare.
La nostra vita è dalla vostra vita. Il nostro respiro è dal vostro respiro. Il nostro cuore è dal vostro cuore.
Per un mistero che nessuna mente umana avrebbe mai potuto immaginare è nelle profondità del vostro essere che il Dio del Cielo e della terra manifesta tutta la sua onnipotenza creatrice. È lì che nasce la vita umana e che viene custodita, finché non è pronta per venire alla luce.
Carissime Mamme, siate fiere di ciò che Dio ha voluto e vuole fare di voi! Custodite la vostra altissima dignità di donna e di madre e non permettete a nessuno di rubarvela! Voi siete la creatura più bella che il Signore ha pensato come un prodigio perché mai si estingua il genere umano e l’uomo diventi padre, vinca la solitudine esistenziale, la tristezza e l’incompiutezza dell’essere.
Siate forti in questo tempo difficile! Non vi lasciate confondere da quanti vogliono inquinare l’amore e renderlo volgare, perverso, falso e bugiardo. Siate per noi fulgido esempio di coraggio, di sapienza, di geniale femminilità che fa nuove tutte le cose. Siate per noi immagine viva della Vergine Maria che con il suo “sì” ha reso possibile l’Incarnazione del Redentore, Cristo Gesù.
Da Lei imparate ogni giorno l’arte di essere Madre, l’obbedienza perfetta che non teme di giungere fino al Calvario, l’amore trasfigurato dalla grazia che conquista e converte anche i cuori più induriti.
Da Lei imparate a lasciarvi condurre, istante per istante, dallo Spirito Santo e ad alitarlo nelle vostre case come Ella lo alitò nella casa di Zaccaria ed Elisabetta.
Da Lei imparate a prenderci per mano affinché non smarriamo la via che conduce al Cielo.
La vostra compassione, la vostra amorevolezza, il vostro cuore forte tenga unita la famiglia e non permetta mai che il male trionfi. Fate sì che il vostro sposo sperimenti in voi l’onnipotenza della grazia di Dio e contempli nel vostro sguardo la bellezza incontaminata del Paradiso. Siate pazienti con lui e assai misericordiose. Ricordate che la storia insegna che molto spesso siete voi l’unica persona al mondo che lo può salvare, perché per un mistero incomprensibile il Signore a voi l’ha affidato.
Con i vostri figli e le vostre figlie siate forti e amorevoli al tempo stesso. Non li viziate, concedendo loro tutto. Illuminate le loro coscienze con la luce radiosa del Vangelo e pregate per loro e con loro affinché sperimentino la gioia dell’anima che respira il profumo dell’eternità.
Con sentimenti di affetto filiale e sacerdotale al tempo stesso, affido ciascuna di voi al Padre celeste, onnipotente e santo. Egli che sa esaudire le nostre richieste al di là di ogni nostro desiderio vi custodisca all’ombra delle sue ali, asciughi le vostre lacrime e vi doni la sapienza del cuore affinché mai veniate meno nella vostra missione tanto importante e delicata.
Insieme a lui vi accompagni sempre la Vergine Maria, Madre di tutte le madri, e interceda prontamente come alle nozze di Cana affinché mai venga a mancare, per noi e per voi, il vino della gioia e la forza di amarci gli uni gli altri come Gesù ci ha insegnato.
Grazie di vero cuore a tutte voi!
Il Signore vi benedica e vi avvolga con la sua luce affinché niente e nessuno vi faccia del male.
9.5.2021 Sac. Lucio Bellantoni